Mare greco
Valerio Massimo ManfrediPrima di essere il teatro dello scontro tra Islam e Cristianesimo e
prima ancora di diventare il "mare nostrum" dei Romani, il Mediterraneo
era il bacino egemonizzato dalle navi greche, solcato dai commercianti e
dai coloni che partivano dall'Ellade, sfidando le correnti, per portare
ovunque le usanze e la cultura della madrepatria. Alla base della
civiltà di questo popolo di navigatori e di esploratori vi erano i miti e
le leggende che ricordavano gli uomini che per primi avevano intrapreso
le rotte del mare interno. In questo saggio complesso e affascinante,
una sintesiriuscita tra letteratura, storia e archeologia, due studiosi
del mondo antico ripercorrono i viaggi e le avventure dei leggendari
eroi del mondo greco. Oltre a quelle di Odisseo, il marinaioper
eccellenza, protagonista del più avvincente poema di viaggi mai scritto,
e di Enea, l'errabondo capostipite dei romani, il libro rievoca le
gesta di altri personaggi leggendari, come Diomede, mitico colonizzatore
della Puglia o il troiano Antenore che dopo avere attraversato
l'Adriatico diventerà il fondatore di Padova. Uno straordinario viaggio
nella memoria del mito che tenta nuove e originali interpretazioni di
antichi interrogativi, come le ubicazioni dell'isola di Calipso, della
terra dei Ciclopi o delle tenebrose soglie del regno dei morti.